WASHINGTON - Ha fatto il test del Dna alle mutande del marito per scoprire sue eventuali infedeltà. Per questo Ann Chamberlain, una tecnica del laboratorio scientifico della polizia del Michigan ha perso il posto di lavoro. La donna è infatti accusata di avere svolto attività privata durante le ore di lavoro. La moglie gelosa sostiene invece invece di avere fatto il test fuori dalle ore di servizio, usando materiale chimico che aveva superato la data di scadenza e che doveva quindi essere buttato via. Ma la sua versione non ha convinto le autorità di polizia. Il test del Dna aveva dato alla Chamberlain una cattiva notizia: il marito in effetti l'aveva tradita con un'altra donna. I due hanno adesso divorziato. La Chamberlain è rimasta così in un colpo solo senza marito e senza lavoro.
Tratto dal
corriere della sera
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